Possiedi un Labrador o vorresti adottarne uno? Vuoi conoscere tutto quello che c'è da sapere su questa razza? L'appuntamento è domenica 11 ottobre dalle 11.30 alle 14.00 con "Che Razza sei?" all'interno di Expopet, dove ad attendervi per rispondere a tutte le vostre domande ci sarà l'Allevamento Labrador Retriever "Solomon's Ring".

Nell'attesa abbiamo rivolto qualche domanda alla titolare dell'allevamento, la dott.ssa Giovanna Motta.

In che modo è possibile riconoscere un buon allevamento di Labrador Retriever ?

«Un buon allevamento si riconosce da numerosi aspetti, che non è facile cogliere ad una prima visita. Innanzitutto dalle condizioni igienico - sanitarie in cui vivono i cani, e dal rapporto che c'è con l'allevatore. Il Labrador è un cane che ha necessità di rapporto con l'umano, e questo rapporto va mantenuto in casa come in allevamento. Altro aspetto importante sono i controlli sanitari eseguiti su fattrici e stalloni, che devono comprendere come base le radiografie ufficiali dell'articolazione delle anche e dei gomiti, e la visita oculistica. Aspetto forse secondario per molti, ma che qualifica un buon allevamento, sono i risultati ottenuti in esposizione. Un buon allevamento dovrebbe avere come obiettivo non solo la produzione di cuccioli, e di cuccioli sani, ma anche il rispetto dello standard morfologico e funzionale della razza allevata».

Perché scegliere di adottare un Labrador?

«La scelta del cane è sempre un fatto personale, che nasce dalle esigenze di chi si avvicina ad un cucciolo. E' sbagliato dire che il Labrador è un cane adatto a tutti ed è il cane più adatto ad un bambino. Il Labrador è un cane esuberante, con molta personalità, e che arriva a pesare anche 40 kg. Chi decide di avere come compagno un Labrador dovrà dedicare all'amico a 4 zampe del tempo per la sua educazione, e per il movimento di cui ha bisogno. Un Labrador educato è un cane per tutti, un Labrador che cresca senza regole può essere un ingombrante mascalzone, sempre simpatico ma poco gestibile nella vita di casa e nel sociale».

Quali sono le cure di cui necessitano?

«Il Labrador è un cane robusto, che necessita di poche cure rispetto ad altre razze. Naturalmente necessita di controlli veterinari periodici, di una sana spazzolata quotidiana, di bagnetti periodici, di movimento, e come già detto di educazione di base. Se poi gli si dedica qualche ora per insegnargli il rapporto con il padrone nel riporto (attitudine naturale del Labrador), si potrà godere della sua gioia nello svolgere il proprio lavoro, e della voglia infinita di gratificare il padrone».

Quali sono le domande che normalmente le vengono rivolte e che preoccupano i proprietari?

«Le domande più frequenti sono: quanto peserà il mio cane da adulto? Può vivere in giardino? Cosa dovrà mangiare (e non mangiare...)? Quanto tempo al giorno gli dovrò dedicare? Il cane può vivere in giardino, ma cerca il padrone, e un Labrador educato potrà vivere in casa senza creare terremoti. Non è la mole che fa di un cane il giusto cane».

Sarà presente alla terza edizione dell'Expopet: può darci un assaggio degli argomenti trattati?

«Le curiosità sono molte, e scriverle in poche righe sarebbe davvero riduttivo. Molte verranno trattate proprio durante Expopet, e saranno notizie riguardanti le origini del Labrador, la sua selezione, l'evoluzione delle sue caratteristiche morfologiche negli anni».