Il Chow Chow è tra le razze di cani più antiche esistenti, è forse anche per questa ragione riesce a suscitare l'interesse di molti. Quali sono le curiosità da conoscere su questa razza? E quali sono le cure che richiedono? Per rispondere a questi e tanti altri quesiti non perdete l'appuntamento con l'evento "Che Razza sei?" che si terrà domenica 11 ottobre all'interno di Expopet dalle 11.30 alle 14.00: ad attendervi ci sarà l'"Allevamento Treble-Touch" di D'Angelo Gilda e Rita Ingrao.

Proprio a quest'ultima abbiamo voluto porgere qualche domanda:

Come si fa a riconoscere un buon allevamento di Chow Chow?

«Un buon allevamento è fatto da chi rispetta i propri cani e cerca di fare il possibile per farli vivere al meglio senza pensare solo alle ''facciate''».

Perché scegliere di adottare un Chow Chow?

«Perché come dico sempre io è come un diamante: è per sempre! Chi si innamora di questa razza non ne vedrà più altre: è un cane speciale che si adatta ad ogni circostanza, pulito sin da , e discreto».

Quali sono le cure di cui necessitano?

«È un cane molto forte, non ha particolarità nella sua cura, però necessita di pulizia per il mantello almeno una volta al mese e spazzolate molto frequenti o si rischiano feltri ed eczemi. Anche l'alimentazione deve essere tenuta in considerazione perché influisce sulle problematiche della pelle».

Quali sono le domande che normalmente le vengono rivolte e che preoccupano i proprietari?

«Diciamo che ancora molte persone sono convinte che abbiano un pessimo carattere: io ho constatato che molto dipende anche dalle linee di sangue e da un lavoro sul cucciolo fin dalle prime settimane di vita. Molti chiedono se possono andare d'accordo con bambini: è un cane molto paziente, in famiglia, se di buona genealogia non crea nessun problema caratteriale, sempre avendo cura di educare i bambini al suo rispetto».

Quali sono le curiosità da sapere in merito questa razza?

«Per quanto riguarda le curiosità le leggende legate alla storia di questa razza penso che sarà uno degli argomenti trattati all'Expopet oltre a qualche nozione sullo standard, caratteristiche, aneddoti e molto altro ancora».