Sono numerosi e diversi i cani che purtroppo vengono colpiti da vermi: cosa fare in questi casi?

Per prima cosa è necessario capire la tipologia: non si può infatti chiamare il veterinario e dire che il proprio cane ha i vermi senza prima essersi accertati di quali si tratta, anche perché non farebbe altro che complicare la diagnosi. Occorre quindi distinguere tra quelli che avete visto tra le feci del vostro animale e la miasi, provocata da larve di mosca che vengono depositati su ferite aperte.

Nel caso in cui li abbiate riscontrati nelle feci occorre fare un'ulteriore distinzione. I vermi più conosciuti e visibili ad occhio nudo sono gli Ascaridi e le Tenie: i primi si presentano come degli spaghetti e i secondi invece come dei chicchi di riso. Poi vi sono i coccidi, non visibili ad occhio umano: trattasi infatti di parassiti unicellulari.

Ad ogni modo la soluzione migliore è rivolgersi al proprio veterinario il quale eseguirà un attento esame, e potrà constatare di che tipologia di vermi si tratta in modo da prescrivervi una terapia adeguata.

Evitate invece di adottare soluzioni fai-da-te per curare il votro amico a quattro zampe. Quando vi rendete conto infatti che il vostro cane ha i vermi non dovete:

- Temporeggiare settimane prima di portarlo dal veterinario.

- Recarvi in farmacia dove nella maggior parte dei casi non vi sarà data una cura specifica dato che magari non sapete di che tipo di verme si tratta e non sarete in grado di spiegarlo: questo vi farà spendere del denaro inutile che avreste impiegato meglio portando direttamente il cane dal vostro veterinario.

- Utilizzare dei rimedi naturali che non porteranno alcun beneficio, se non rallentare la guarigione del problema, ma preferite farmaci registrati appositamente per i cani.